Genova con bambini : cosa fare nel capoluogo ligure
Genova con bambini ? La risposta qui a Zena, tempo fa, sarebbe stata un bel mugugno! Cit. Ma o belin qui a...
Euroflora è una fiera florovivaistica internazionale che si svolge nella mia città, Genova.
Tutto è iniziato nel lontano 1966, da un’idea di Carlo Pastorino, con la fiera che ebbe un grande successo a livello internazionale, tanto da diventare uno dei principali riferimenti del settore floralies.
Dapprima con cadenza quinquennale, successivamente, si è arrivati ad uno stop della fiera, che è ripresa con un nuovo format soltanto nel 2008.
La location innovativa è rappresentata dai Parchi di Nervi, grazie ai quali la manifestazione è diventata una grande opera floreale a cielo aperto.
Euroflora ha trasformato il più grande parco affacciato sul mediterraneo, arricchendolo di colori e profumi, con composizioni di ogni tipo, in un percorso sensoriale esplorativo che va dall’ingresso dei Parchi fino al Roseto.
Adoro Euroflora poiché riesce ad immergermi nell’arte contemporanea, mi piace osservare il connubio tra arte e natura ed i suoi intrinsechi significati.
Siamo stati ad Euroflora un paio di settimane fa, siamo andati di sabato e la fiera era davvero molto affollata.
Primo consiglio : se possibile andate in un giorno settimanale, riuscirete a vedere meglio la fiera godendo del panorama intorno a voi.
Secondo consiglio : muovetevi con i mezzi pubblici, con l’acquisto del biglietto di Euroflora avete incluso il biglietto andata/ritorno in autobus e treno.
Se venite da Genova Brignole, la soluzione più comoda è prendere il treno ( ne passa uno ogni 10/15 minuti ) , in circa un quarto d’ora arriverete alla stazione di Genova Nervi, che è proprio a fianco all’ingresso dei Parchi di Nervi.
Terzo consiglio : prenotate online e prima, riuscirete a trovare alcuni sconti ( ad esempio, presso i supermercati Basko è possibile acquistare il biglietto scontato )
Nell’edizione 2008 avevo partecipato da sola e avevo potuto visitare la fiera in anteprima insieme alla stampa.
Questa edizione invece, come dicevo sopra, sono andata in famiglia e con amici, erano quindi sia adulti che bambini.
Visitare Euroflora con bambini è molto piacevole, all’ingresso oltre alla mappa classica veniva distribuita una speciale mappa dedicata ai più piccini, raffigurante simboli significativi per ogni esposizione, capaci di catturare l’attenzione e l’immaginazione dei nostri figli.
Le bambine hanno seguito la mappa con curiosità, destreggiandosi a destra e a manca incuriosite.
Interessanti i percorsi sensoriali con acqua, vento e olfatto.. credo siano illuminanti.
Euroflora è ben servita in quanto a bagni pubblici, peraltro pulitissmi ( cosa non scontata ), bar e luoghi dove mangiare.
Consiglio comunque di portare con se una bottiglia d’acqua, poiché col caldo viene sete 😊
Altra cosa interessante è che all’interno di Euroflora c’è l’area Parco giochi dove poter sostare per far divertire un po’ i bambini.
Diverse sono le rappresentazioni che mi sono piaciute.
In primis le fontane d’acqua che hanno impreziosito il Parco, e poi la composizione con le piante grasse, quella di Luzzatti e Pinocchio e la rappresentazione della casa in miniatura con le varie stanze.
Mi è piaciuta tutta insomma.
La natura è uno dei doni più preziosi che abbiamo, dobbiamo preservarla a tutti i costi.
Euroflora, pur essendo solo una manifestazione, ci ricorda quanto è bella la natura e quanto va rispettata per poter risplendere di luce propria.
Ogni fiore che sboccia ci ricorda che il mondo non è ancora stanco dei colori.
(Fabrizio Caramagna)