Gli accessori da viaggio immancabili per un travelblogger
Gli accessori da viaggio sono necessari come la linfa gli alberi per un travelblogger! Viaggiare significa...
Sul blog torna Serena, che ci aveva raccontato New York e Washington, questa volta ci porta in Israele.“Ci sarebbe una conferenza in Israele. Non siete obbligate ad andare, solo se ve la sentite.”
Per un’amante dei viaggi come me questa era un’occasione troppo ghiotta per non essere sfruttata!
Infatti, il 21 marzo 2018 ero a Malpensa insieme a tre colleghi, pronti per un viaggio di lavoro di 10 giorni.
Dopo essere atterrati all’aeroporto di Tel Aviv iniziamo il nostro tour in direzione Gerusalemme.
Per raggiungere la città sacra abbiamo utilizzato il servizio di autobus pubblici che con 16 ILS (circa 4 euro) permette di raggiungere in un’ora il centro città.
La linea 485, gestita da Afakim, è comoda dalla domenica al giovedì, perché parte ogni ora, allo scattare dell’ora, 24 ore su 24; è meno comoda il venerdì, in cui è operativa solo dalle 12:00 alle 14:00, e il sabato, in cui parte solo alle 19:00.
Stazione centrale degli autobus di Gerusalemme
Tel.: +972-3-694-8888
Indirizzo: 228 Jaffa Rd, Gerusalemme
Abbiamo deciso di dedicare a Gerusalemme due mezze giornate e di rientrare a Tel Aviv il venerdì pomeriggio, prima dell’inizio dello Shabbat, il fine settimana ebraico, durante il quale non è possibile usufruire di alcun mezzo pubblico.
Shabbat inizia venerdì pomeriggio e termina sabato al tramonto.
A causa del poco tempo a disposizione abbiamo potuto visitare solo la città vecchia di Gerusalemme che con i suoi quartieri arabo, ebraico, cristiano e armeno ci ha lasciato senza parole.
Purtroppo, non abbiamo potuto visitare il Monte del Tempio, in quanto da giovedì pomeriggio a domenica mattina è riservato al culto mussulmano.
Siamo però riusciti a vedere il Muro del Pianto, la Chiesa del Santo Sepolcro e la Città di Davide, oltre al Monte degli Ulivi, dal quale si ha una vista mozzafiato sulla città vecchia e si percepisce la sacralità del luogo.
Consigliamo di dedicare a questa città almeno tre giorni, perché le attrazioni sono tantissime ed emozionanti.
Purtroppo però il tempo per noi è finito, dobbiamo correre a prendere l’autobus per Tel Aviv, cuore pulsante di Israele.
Tel Aviv fondata nel 1909, oggi comprende anche la millenaria Giaffa (Yafo), fondata secondo la tradizione 3000 anni fa da Jafet, figlio di Noè.
Oggi quest’area è famosa per le spiagge e la vita notturna. Se non siete particolarmente festaioli o amanti del mare, consigliamo un’unica giornata da dedicare a questa città.
Il nostro weekend è finito e domenica, inizio della settimana in Israele, ci rechiamo a Be’er Sheva città universitaria con poche attrazioni turistiche ma molto vicina al mar Morto.
In autobus da Tel Aviv potete raggiungere Be’er Sheva attraverso le linee bus 370/380.
Da qui riusciamo a ritagliarci qualche ora per visitare il deserto del Negev, che offre insoliti panorami di un deserto verde ma soprattutto per galleggiare nel celebre mar Morto a 430 metri sotto il livello del mare.
Dieci giorni sono passati in un soffio e con la pancia piena di hummus e vino israeliano torniamo a casa arricchiti da un viaggio che consigliamo a tutti.
Prima di partire eravamo un po’ timorosi relativamente alla situazione politica del paese e al livello di sicurezza ma ci siamo ricreduti: Israele è un paese molto ospitale con i turisti, tutti parlano inglese e persino viaggiare con i mezzi pubblici è stato semplice e sicuro, nonostante a primo impatto, la massiccia presenza di militari possa intimorire.
Concludiamo con alcune istruzioni per l’uso che possono essere utili a chiunque decida di intraprendere questo viaggio.
Israele è facilmente raggiungibile da Roma e Milano con le principali compagnie low-cost.
Se possibile cercate di evitare di arrivare o partire da Tel Aviv il venerdì pomeriggio o il sabato, a causa della mancanza di trasporti pubblici. Il wifi funziona praticamente dappertutto (anche in spiaggia!).
Bancomat e carte di credito sono largamente accettate ma non sugli autobus, perciò munitevi di una piccola somma in contanti.
Prima di immergervi nel mar Morto leggete le istruzioni per un bagno in sicurezza e non dimenticate di stipulare un’assicurazione sanitaria al costo di pochi euro, necessaria a causa della mancanza di accordi con l’Italia, buon viaggio!
Commenti
19 CommentiSilvia The Food Traveler
Lug 9, 2019Sapevo che durante lo shabbat le principali attività fossero chiuse, ma non sapevo dei mezzi di trasporto. Che tu sappia invece i taxi sono disponibili? Te lo chiedo perché da tempo ho in programma un viaggio in Israele e come spesso mi succede, penso che un venerdì e un sabato li trascorrerò là, visto che sono i giorni in cui riesco più facilmente ad avere ferie. Non vorrei trovarmi abbandonata in aeroporto senza poter raggiungere la città 😉
Comunque mi ispira tantissimo un viaggio in Israele, se poi penso a tutto l’hummus che potrei mangiare!
Serena
Lug 9, 2019Ciao Silvia! Con i taxi non avrai sicuramente problemi a Tel Aviv. Oltre ai taxi sono disponibili gli Sherut che sono dei taxi condivisi con 8/10 posti che puoi fermare per strada come se fossero taxi. La nostra esperienza è che Tel Aviv è abbastanza viva durante lo shabbat, mentre il resto di Israele lo è meno. Sicuramente vivere lo shabbat a Gerusalemme è un’esperienza interessante ma solo se hai in programma di muoverti la domenica. Buon giro 🙂
Daniela M.
Lug 16, 2019Lascio rispondere Serena perchè è lei l’esperta!!
francesca
Lug 9, 2019Post molto utile! Sono appena tornata dalla Giordania (anche lì, hummus come se piovesse) e l’idea era di abbinarci anche Israele. Ma sarà per la prossima volta, è un posto che mi incuriosisce tantissimo!
Daniela M.
Lug 26, 2019ahahahah!
anna
Lug 9, 2019Noi ci siamo mossi in parte con i mezzi ed in parte abbiamo noleggiato un’auto per ottimizzare i tempi. E’ comunque un paese semplicissimo in cui muoversi, eccetto durante lo Shabbath quando tutto si ferma.
Daniela M.
Lug 26, 2019Ne parlano tutti bene!
Simona
Lug 10, 2019Accidenti non avevo considerato mai che anche i mezzi potessero essere fermi. Ora che me lo hai fatto notare farò sicuramente più attenzione!
Daniela M.
Lug 16, 2019Siamo in due 🙂
Daniela M.
Lug 26, 2019😀
Valeria
Lug 12, 2019Visitsre quei luoghi così carichi di storia drve essere molto emozionante. Io però dovrei fare i conti con un passaporto pieno di visti di paesi arabi 🙂 comunque prima o poi è un desiderio che voglio realizzare e annoto il suggerimento sui tischi del riposo del sabato anche nei trasporti
Daniela M.
Lug 16, 2019ahahaha attenzione allora ;-)!
Daniela M.
Lug 26, 2019ahahahaha!
Cassandra – Viaggiando A Testa Alta
Lug 15, 2019Mi piacerebbe molto un giorno visitare Israele. Anche io vorrei vedere Tel Aviv e Gerusalemme. Grazie per le utili informazioni sui mezzi pubblici. Ottimo articolo!
Daniela M.
Lug 26, 2019Grazie a te per il feedback!
Cafmen
Lug 23, 2019È sicuramente uno dei viaggi che più desidero fare. Le tue informazioni mi saranno molto utili. Grazie mille
Daniela M.
Lug 26, 2019Grazie !
francesca
Ago 6, 2019Mi piacerebbe tantissimo visitare Israele (anche se non concordo affatto con la sua politica!) e ti ringrazio per i consigli sui mezzi pubblici, sempre utili!
Daniela M.
Set 17, 2019Figurati!