Andare per castagne a Genova e dintorni può essere un’attività salutare e divertente da svolgere con bambini.

Riscoprire la natura locale ovvero il bosco ed i suoi frutti mi regala sempre piacevoli sensazioni.

Adoro lasciare che il mio sguardo volga su ogni dettaglio di forma e colore,

l’autunno poi ha delle tonalità così vivide, che è un vero piacere per gli occhi.

Respiriamo aria buona, entriamo in contatto col nostro pianeta, siamo così sommersi dal “cemento” a volte, che dimentichiamo la bellezza di una semplice passeggiata nel verde.

Per chi come me è genitore credo sia interessante condividere questi valori con i propri figli, tramandandogli il rispetto e la consapevolezza per l’ambiente in cui viviamo.

Le castagne sono buonissime, soprattutto se fatte arrostire sul fuoco. Io ne vado pazza!

Genova e la Liguria son ricche di castagneti e trovarle non è affatto difficile, anzi.. l’unico rischio è quello che qualcuno sia arrivato prima di voi o se le siano pappate i cinghiali 😊

DOVE RACCOGLIERE LE CASTAGNE NEI DINTORNI DI GENOVA ?

Luoghi e boschi ce ne sono tanti, io vi consiglio quelli basati sulla mia esperienza personale.

Iniziamo!

• VIGANEGO – GENOVA

La prima tappa che vi consiglio è Viganego, una frazione del Comune di Bargagli, appena alle spalle di Genova, che conosco molto bene. Per arrivarci dovete andare fino a Prato, Struppa, imboccare la SS45, girate a destra al bivio per Viganego e andate su fino alla frazione.

Parcheggiate nella piazzetta e dirigetevi in Via Tripoli, scendete fino al bosco e seguite i sentieri contrassegnati dalla Val di Lentro.

I castagni sono ovunque, non avrete difficoltà!

Se a fine giornata volete alleviare le vostre fatiche davanti a un buon piatto caldo vi consiglio la Trattoria “Al Camoscio d’oro”, specialità locali, campane o pizza.

• TORRIGLIA E DINTORNI DEL LAGO BRUGNETO – GENOVA

Il Parco Antola, che raccoglie le Vallate del Trebbia e dello Scrivia, è un luogo ricco di castagne e funghi.

La prima tappa del nostro viaggio nell’entroterra ligure è Torriglia. Fate una bella sosta con i “lulù” e le altre prelibatezze della Pasticceria Guano ( ve ne avevo parlato in questo post –> https://www.raccontidiviaggioenonsolo.com/2017/05/giornata-a-torriglia-con-bambini-tra-cavalli-animali-e-natura.html  ).

Proseguite poi lungo la SP15 direzione Santa Maria del Porto, infine dirigetevi alla Diga del Brugneto, parcheggiate l’auto e seguite uno dei numerosi percorsi contrassegnati della zona.

Il Lago del Brugneto è il più grande lago della Liguria, ed è stato creato artificialmente nel 1959 per rispondere ai bisogni di approvvigionamento idrico del capoluogo genovese.

Senza faticare troverete castagne anche a bordo strada.

• BUSALLA

L’ultimo luogo dove poter raccogliere castagne vicino Genova è Busalla.

La Valle Scrivia, da sempre è stata un’importante crocevia per i collegamenti dal mare verso la Pianura Padana. Un’escursione interessante può esser quella che dal cimitero di Busalla porta al Passo della Bocchetta.

Con i bambini, per restare in zona, vi consiglio il “Bosco della Fate” di Fontanigorda, una fantasiosa passeggiata nel bosco di castagni.

Per ristorarvi vi consiglio di fare tappa alla “Fabbrica della Birra” di Busalla, dove è sempre un piacere tornare, fidatevi !

In questo post ve ne avevo parlato tempo fa in questo post –> https://www.raccontidiviaggioenonsolo.com/2014/08/fabbrica-birra-a-busalla.html

La castagna come avrete capito è un frutto davvero prezioso per la mia regione, visto il suo proliferare da sempre, questo ingrediente compare nella cucina locale.

Buone e gustose le castagne possono esser assaporate in vari modi. Voi come le preferite ?

“ Un calice di vino, le castagne nel fuoco.

Attendo. La sera i sogni diventano speranze “.

( CannovaV, Twitter )