5 mete da visitare in autunno
Autunno,foglie che cadono, la natura che si tinge di rosso e arancione. Colori sgargianti,che scaldano il...
Valigia bambini ? Nessun problema!
Se anche tu sei una mamma già lo sai, i dubbi per preparare la valigia dei bambini sono molteplici, soprattutto se si è alle prime armi.
Domande frequenti saranno :
Siccome ci sono passata da non molto anch’io, ho pensato fosse utile condividere con le neo-mamme i miei dubbi e consigli.
Innanzitutto è fondamentale tener conto della fascia d’età e della destinazione, perché da ciò cambieranno le esigenze di mamme e figli.
Prima cosa da fare? Nei giorni antecedenti la partenza cominciate a farvi una lista di tutte le cose che volete portare, vedrete che riguardandola ogni giorno arriverete ad eliminare molte cose superflue.
Nel post mi riferirò principalmente alla fascia 0-12 perché è quella più delicata. L’importante, nonostante tutto è non scoraggiarsi mai, è chiaro che le cose cambieranno, ma scoprirete quanto sia bello viaggiare con i bambini.
Per molti pensare al mare con i bambini equivale ad un incubo ad occhi aperti, posso assicurarvi che non è così. Dimenticatevi di stare spaparanzati sulla sdraio/asciugamano tutto il tempo i vostri occhi dovranno esser sempre vigili per vedere cosa combina il pupo. Assaggeranno sabbia e ciottoli, ma non disperate, fa parte del bagaglio di esperienze infantili per le quali devono letteralmente “assaggiare” tutto.
Le cose da mettere in valigia sono :
Le medicine sono un capitolo a se’. Io porto sempre termometro, tachipirina in supposte, antinfiammatorio, aspiratore nasale e soluzione fisiologica, sciroppo per la tosse.
Portare un cambio al giorno, tenendo presente che di giorno potrete tenerli comodamente in body ( che lavando alla sera saranno certamente asciutti la mattina dopo ), non dimenticate un paio di pantaloni lunghi, una felpa, una giacca anti-vento e le scarpe da ginnastica ( in previsione di maltempo o un’escursione ).
a seconda dell’età dei bambini cambia ciò che dobbiamo portare. Se il bimbo è allattato al seno non ci saranno particolari accorgimenti, se invece è allattato artificialmente bisognerà portare biberon, ciucci e latte in polvere, vi consiglio di portare con voi lo scaldabiberon o scaldapappe. Durante la fase dello SVEZZAMENTO invece i dubbi sono molteplici, ma non temete, al 90% in loco troverete tutto ciò di cui necessitate, quindi portate il minimo per quanto riguarda pannolini e omogeneizzati, il resto lo acquisterete a destinazione. Prima di partire per la Sicilia non sapevo come avrei fatto a preparare il latte la mattina ma soprattutto le minestre, così mi si è aperto un mondo : minestre liofilizzate ( acquistate ma mai utilizzate ) e minestre Plasmon già pronte, che ho usato giusto in vacanza, una scaldata al microonde e via!
Per quanto riguarda la montagna bisogna specificare se d’estate o d’inverno. Vediamolo nel dettaglio.
Lo scorso agosto ho trascorso 4 meravigliosi giorni in Alto Adige sull’Alpe di Siusi e limitrofi, e per la mia piccola è stata la prima volta ad alta quota in estate.
[ Qui trovate il mio racconto di viaggio –> https://www.raccontidiviaggioenonsolo.com/2017/09/montagna-con-bambini-viaggio-tra-lago-di-braies-alpe-di-siusi-e-piz-sorega-in-alta-badia.html ]
In linea di massima le cose da portare sono le stesse, quello che cambia è che le temperature variano molto, perciò conviene vestirsi a strati, prediligere completi con pantaloni a 3/4, felpe, giacca tipo k-way e 100g, scarpe tecniche per camminare.
Per quanto riguarda passeggino o marsupio, fino ai 15 kg potrete portare i bimbi anche nello zaino portabimbo tecnico da montagna, scegliete voi.
Noi per esempio il passeggino l’abbiamo abbandonato dopo la prima giornata.
Discorso differente per la montagna d’inverno.
Siamo stati già 3 o 4 volte a Prato Nevoso da quando la bimba è piccola ed è un po’ più “impegnativo” perché le temperature rigide prevedono un accurato vestiario.
[ Qui trovate il mio racconto di viaggio –> https://www.raccontidiviaggioenonsolo.com/2017/02/weekend-a-prato-nevoso-sugli-sci-con-bambini-cosa-fare-dove-dormire-dove-mangiare.html ]
Fondamentale qui è il capo tecnico, impensabile portare i bimbi sulla neve senza tuta da sci, scarponi e cappello da neve!
A seconda dei giorni portate magliette termiche, calzamaglie e pile.
I pannolini e ciò che vi serve per lo svezzamento sicuramente in montagna lo troverete, ma se non volete farvi svenare vi conviene portarveli da casa.
Conclusione : partite serene, tutto ciò che vivrete diventerà bagaglio ed esperienza!
Filastrocca vola e va
Dal bambino rimasto in città.
Chi va al mare ha vita serena
E fa i castelli con la rena,
Chi va ai monti fa le scalate
E prende la doccia alle cascate…
E chi quattrini non ne ha?
Solo, solo resta in città:
Si sdrai al sole sul marciapide,
Se non c’è un vigile che lo vede,
E i suoi battelli sottomarini
Fanno vela nei tombini.
Quando divento Presidente
Faccio un decreto a tutta la gente;
“Ordinanza numero uno:
In città non resta nessuno;
Ordinanza che viene poi,
Tutti al mare, paghiamo noi,
Inoltre le Alpi e gli Appennini
Sono donati a tutti i bambini.
Chi non rispetta il decretato
Va in prigione difilato”
(Gianni Rodari)