Credere nei propri sogni? Sempre !
Lo so, sembra una frase scontata, e forse lo è. Ma non è affatto facile decidere di cambiare la propria vita e...
” Non fosse la donna
il giorno sarebbe senz’albore;
non stella avrebbe
e rugiada la notte; non acqua
o fil d’erba la terra.
Senza cielo sul capo si andrebbe. “(Camillo Sbarbaro)
Non amo particolarmente le feste comandate, o meglio, non amo questo consumismo di massa che ci sta letteralmente divorando.
Tuttavia, alle volte è utile fermarsi a riflettere.
Oggi, 8 marzo, è la giornata mondiale per la festa della donna.
La donna di ieri voleva emanciparsi, voleva votare, studiare e poter ottenere quegli stessi traguardi raggiunti dagli uomini.
Donna di casa, cresceva la famiglia ed aveva il tempo per farlo.
Sognava in grande, sognava la libertà intellettuale ma anche fisica.
Le limitazioni all’epoca erano davvero molte, e grazie alle proteste si sono ottenuti grandi risultati.
Oggi la musica è completamente diversa.
Incastriamo tutto tra ufficio, casa, bambini.. e il tempo che abbiamo è sempre troppo poco, ci vorrebbero giornate da 48 ore.
Possiamo votare ( ed il colmo se ci vedessero le donne di ieri è che molto spesso non lo facciamo ), possiamo studiare, possiamo lavorare, uscire quando vogliamo, esser libere e vivere la nostra vita libere, fino ad un certo punto.
Purtroppo per quanto sia stato fatto spesso la donna è oggetto di sessismo da parte dell’uomo, per non parlare della violenza, fisica o morale, a cui si è sottoposte.
Una donna non sarà mai uguale ad un uomo.
La parità dei sessi non esiste.
Ci siamo avvicinati, ma non abbiamo centrato l’obiettivo al 100%.
Dico la mia?
Non è un male per certi versi, donna ed uomo sono due emisferi contrapposti, ragionano agli antipodi.
Perciò preferirei che le due figure venissero trattate distintamente, uguali diritti ma esigenze diverse.
Questo lo si percepisce particolarmente quando si diventa madre per la prima volta.
Bisognerebbe rivedere tutto il nostro sistema, perché con tutta questa voglia di “diventare uomini” ( passatemi il termine ), si sono persi moltissimi diritti.
E’ innegabile che una donna, mamma e lavoratrice spesso non viene tutelata, è già tanto che riesca a riprendere il lavoro terminato il periodo di astensione per maternità.
Cosa mi auguro per questa festa ?
Spero che possa essere un momento di riflessione per ciascuna di noi, per capire davvero cosa siamo e cosa vogliamo.
Io vorrei il tempo, il tempo è inarrestabile, scorre e non puoi fermarlo.
Forse è per questo che mi piace così tanto scattare foto, non lo so..
Vorrei qualche compromesso in più, perché la vita è una sola e va vissuta al meglio, impiegando il proprio tempo nel migliore dei modi.
Per questo bisogna inseguire i propri sogni, sempre.
” Essere donna è così affascinante. È un’avventura che richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai. “
(Oriana Fallaci)