Riflessioni di una notte insonne.
Quando tutti dormono e tu no, ed ecco che quella tastiera che ti irrigidiva mani e mente, quasi come un blocco interiore, magicamente prende vita dando libero sfogo ai pensieri più reconditi.
Ve lo siete mai chiesti?
Si, intendo proprio questo.
Perché vi piace viaggiare ?
La risposta per me è univoca.
Fin da piccola amante della geografia, ho sempre sognato di girare il mondo in lungo ed in largo.
Così, nel momento in cui, parallelamente agli studi ho cominciato a fare qualche lavoretto che mi ha permesso di metter da parte dei soldini..non ho perso tempo e appena possibile viaggiavo!
Mi rimbombano nella mente come fosse ieri le parole di mio padre, che mi diceva :
” ma cosa ci troverai ad andare a Londra, in Scozia, Berlino ecc ?!”
E la mia riposta serafica sempre la stessa : ” Perché mi piace ! “.
Ed era proprio così.
Organizzare, scovare il
prezzo migliore e tirar giù un itinerario mi ha sempre riempito di gioia.
Poi dall’anno scorso tutto ciò ha avuto una battuta d’arresto con la mia gravidanza.
Credevo che questa creatura potesse farmi stabilizzare.
Che potesse assopire i miei desideri e le mie abitudini.
A distanza di un anno dal mio allontanamento dai social posso affermare che non è così!
Io non vedo l’ora di partire, non sto più nella pelle.
A me viaggiare rendeva viva.
Ecco perché l’ho sempre amato.
Ed è per questo che non posso nascondere la mia vera natura,
la natura di chi prova gioia e stupore davanti ad un paesaggio sconosciuto,
la curiosità di conoscere storie di chi arriva da lontano,
la bellezza di non stufarsi mai di luoghi già visti,
convinta fermamente che ci siano sempre nuove sfaccettature da cui osservarli.
Shopaholic non prendetevela a male,
ma ho sempre reputato fosse meglio spendere soldi in viaggi piuttosto che in guardaroba !
Quando gli scorsi anno raccontavo dei viaggi fatti, la domanda era sempre la stessa : ma come fai?
Semplice, io i soldi guadagnati me li voglio vivere.
Non c’è cosa più bella che fare un’esperienza, e successivamente ricordarla.
Affermo con convinzione ragazzi : meno oggetti, più viaggi.
Viaggiando la mente si apre,
si distende e apprezza ancora di più ciò che si ha a disposizione nel quotidiano.
Il confronto è uno strumento di crescita.
E allora datemi retta : VIAGGIATE.
E’ difficile forse,
soprattutto alla luce degli episodi terroristici che ci vogliono spegnere,
come persone, come aventi diritto,
privandoci di ciò che è insito in ognuno di noi : sognare e sperare…
Io dico che non dobbiamo permettere a nessuno di calpestare i nostri desideri perché come diceva Eleonore Roosevelt : “il futuro appartiene a color che credono nella bellezza dei propri sogni”.
Sognate gente, restate vivi.
Io non voglio avere paura.
Voglio ricominciare a respirare dopo questa lunga apnea.
Commenti
6 Commentimari da solcare
Apr 2, 2016Condivido al 100% le tue riflessioni. Bel post, davvero necessario in questi tempi di chiusura e paura. Grazie.
Elisa Ciarlantini
Apr 7, 2016Bellissimo questo post, sono daccordissimo!Viaggiare è vita
Valentina M.
Apr 14, 2016Bellissimo e sono d'accordo con te: "I soldi guadagnati me li voglio vivere!" 🙂
Daniela M
Apr 23, 2016Grazie 🙂
Daniela M
Apr 23, 2016Non vedo l'ora di partire :)!!
Daniela M
Apr 23, 2016Grazie Valentina :)!!