Un’altra volta dopo nemmeno tre anni da quell’orribile 4/11/2011, di cui ho ancora indelebile il ricordo.
Genova, la mia città è stata di nuovo messa in ginocchio dalle piene dei torrenti causate dalle forti piogge, meglio definite “temporali autorigeneranti”, che non ci danno tregua.
Queste “celle”, termine tecnico individuato da Arpal e tecnici meteorologici non sono altro che”incontri” tra correnti di scirocco e tramontana che si vengono a formare al largo di Genova, proprio sul mare, dove aumentando di dimensioni corrono e si spostano lungo la costa creando delle vere e proprie bombe d’acqua.
Basta pensare che nella sola giornata di oggi sono caduti 300 ml d’acqua.
Possiamo esser menzionati tristemente come il capoluogo italiano a più alto rischio idrogeologico.
Chiunque di noi abbia provato un’alluvione sa bene che non è facile dimenticare.
La forza dell’acqua è imprevedibile,
spazza via tutto,
e insieme alle cose, porta via anche sogni, desideri e forze delle persone.
Proprio ieri, appena certi tombini, ancora alle ore dodici del giorno, non tiravano più, io sono entrata in panico.
Mi è sembrato di rivivere quello che è successo tre anni fa.
In tutta la giornata non è stato proclamato nessun avviso di allerta, che, per quanto di per sè, un segnale simile non cambi la situazione tragica che può venirsi a creare, serve;
soprattutto dopo le ultime catastrofi.
Questo è stato ed è tuttora fortemente criticato da noi cittadini.
Il messaggio della Protezione Civile è arrivato soltanto alle 23,21, avvisando di mettersi al riparo perchè erano previste esondazioni.
Troppo tardi, per quanto il buonsenso invitasse ovviamente a non uscire e a cercare riparo per macchine e mezzi in zone non esondabili.
E’ stata una nottata di inferno,
la luce andava e veniva finchè non si è spenta definitivamente,
lasciandoci solo in ascolto dell’incessante scroscio della pioggia e del torrente che portava insieme a se tronchi, rami, moto, bidoni della spazzatura.
Lampi e tuoni a creare davanti ai miei, nostri occhi uno scenario apocalittico.
Non mi definisco una credente,
ma ho pregato affinchè quella povera gente che aveva già perso troppo tre anni fa potesse esser
risparmiata,
perchè il mio quartiere e la mia città non pagassero di nuovo un dazio troppo alto.
Le cose peggiori però alla luce di oggi, stavano succedendo poco più avanti, in centro Genova, precisamente verso Borgo Incrociati, Stazione Brignole e il quartiere della Foce.
Qui tutto è stato sommerso dal fango.
Vi lascio alcune fotografie prese dal gruppo Facebook ” Tutti quelli che amano Genova “.
Penso che alle volte un’immagine dica più di molte parole.
Borgo Incrociati – Sant’Agata / Genova
Purtroppo c’è stata una vittima, ritrovata proprio a Sant’Agata, il luogo più colpito dall’esondazione.
Chissà se vista la crisi, le tasse, i problemi del territorio chi è stato duramente colpito continuerà a rimboccarsi le maniche e riaprire l’attività, dopo pochi anni dall’ultimo episodio simile.
Ne vale la pena?
Non lo so, la sfiducia è tanta e molte persone sono intenzionate a chiudere per sempre.
In sincerità ?
Non li biasimo per niente.
Torrente Bisagno in piena
Vivere a Genova significa sempre più imparare a convivere con tutto ciò.
Con la paura della pioggia.
La paura che succeda di nuovo, ogni volta che piove forte e non accenna a smettere.
Macchine trascinate nel sottopassaggio di Brignole
Le istituzioni devono “snellire” la normativa,
rendere fattibili le opere che devono esser fatte in situazioni di criticità come questa.
Perchè oggi,
con più calma, mi sono resa conto che è “inutile” dare delle colpe oggi.
O meglio.
Gli errori sono stati fatti ieri.
Non bisognava cementificare tutto , rendere un terreno così fragile.
Non bisognava costruire una città sui torrenti.
I corsi d’acqua hanno memoria e non possono restare incanalati sottoterra in tunnel di cemento.
Bisogna cambiare qualcosa però, cominciando dal pulire e mantenere i letti dei fiumi, magari utilizzando “forza lavoro gratuita ” come detenuti o altre formule .
Perchè la città è così fatta, e sarà difficile cambiare la morfologia del territorio.
La vera soluzione? Radere tutto al suolo tutto . Ed è impossibile.
Macchina nella Metro di Genova
E’ stato un disastro.
Si spala fango e ci si aiuta come si può.
Alcune zone sono tuttora senza elettricità ed acqua calda.
Il 10/10/2014 è stata proclamata Allerta Meteo 2 fino alle 12.00 del giorno seguente.
Attualmente la pioggia ha smesso ma solo il tempo saprà dirci come sarà domani.
Alcune immagini del centro città, sempre prese dal gruppo ” Tutti quelli che amano Genova “.
Via Brigata Liguria – Genova
Via San Vincenzo – Genova
Via Casaregis – Genova
Stazione Brignole 10/10/2014
Non è stato colpito solo il centro città, ma tutta la Val Bisagno, Val Polcevera, la zona di Sturla e l’entroterra ligure, Montoggio è impraticabile.
Non ci sono altre parole da dire credo.
I fatti parlano da soli, e credo che abbiate già appreso queste notizie dai tg.
Via Geirato – Genova
Qui sotto trovate il video che ho fatto ieri sera durante l’esondazione del Fereggiano :
Purtroppo sta cominciando di nuovo a piovere forte e circolano notizie di peggioramenti meteo e frane . Speriamo bene, io incrocio le dita!
Sognatrice razionale, amante della natura e dei suoi mille colori.
Sogno di visitare il mondo e nel mentre scrivo di quelli visitati!
#raccontidiviaggioenonsolo
È un problema di fondi di solito e di scarso interesse da parte della politica per opere che non sono immediatamente visibili agli occhi dei cittadini, per i quali, secondo quelli, è più interessante la sagra della polenta.
E' spaventoso. E' capitato anche da me due anni fa e capisco benissimo la tua paura e la tua frustrazione, quello che mi fa più rabbia è che eventi come questi possono essere evitati, eppure quasi ogni anno ci ritroviamo a contare i danni e i morti.. Sappi che ti sono vicina, ti abbraccio forte :*
E' un bel casino… Immagini che mettono i brividi. Sì, sarà dura rialzarsi ma gli italiani, da regione a regione, sono sempre fortissimi e si rialzano in ogni frangente. Ti sono vicino, un abbraccio!!
Un disastro.. Se penso a sabato scorso che ero proprio lì a Brignole.. una bellissima giornata.. L'uomo che ha perso la vita, i commercianti che ancora cercano di risollevarsi dal 2011.. quanta forza ci vuole?? E poi senti dei 35 milioni stanziati per la messa in sicurezza dei torrenti che non sono stati usati, vedi le immagini del Bisagno che sembra tutto tranne che il letto di un fiume, pieno di vegetazione e "rumente" varie.. Lo Stato, la Provincia, i Comuni dovrebbero tutelare i cittadini e invece niente.. Siamo allo sbando.. Un abbraccio forte cara 🙂
Assurdo! Come si può permettere che accada tutto questo di nuovo! La rabbia è tanta, immaginiamo, come darvi torto.. Non ci sono parole! Siamo vicini alla tua splendida città, che non merita tutto questo! Un abbraccio forte!
Terribile. Non ho parole, non si può vivere così nel terrore che succedano sempre le stesse cose senza che nessuno faccia niente per impedirle. Sono poi come al solito gli abitanti colpiti a doversi tirare su le maniche e ricominciare da capo, sperando che non ci sia una prossima volta.
Daniela, come sai, ho vissuto a Genova per parecchi anni e mi ha donato in assoluto i più bei momenti della mia vita, grazie a lei ho iniziato un percorso che mi ha cambiato, ed ogni volta che torno da lei sento ancora l'emozione di quei momenti. Non posso dimenticare. E quando accadono fenomeni di questo genere sto male con Genova e con voi ed a fatica guardo le immagini delle ferite che il maltempo ha causato alla città.
Un abbraccio a te ed a tutta Genova, che è anche mia. Enza
L'incubo si ripete, non avrei mai pensato che dopo solo tre anni tutto si svolgesse esattamente come quell'infausto 4 novembre. Terribile! Hai ragione la nostra città ce la farà anche questa volta grazie alla nostra gente che nonostante le dicerie è generosa e di cuore. Ti abbraccio, h
Cara Dany, che immagini impressionanti….purtroppo stiamo pagando folli errori del passato. Mi chiedo a chi toccherà la prossima volta? Auguro a tutti voi la forza e il coraggio per ricominciare ♥
Come ci si rialza da una cosa simile?;( Come dici tu, ahimè, alcuni errori fatali sono a monte, sono del passato, di dove si è costruito. Noi facciamo così in Italia finché poi non succede una catastrofe. Non oso neanche immaginare cosa tu abbia provato e cosa abbiano provato le persone che han visto svanire il frutto di tutti i loro sacrifici o peggio ancora han perso dei famigliari. Non so neanche come commentarlo;-(
Questi sì che sono disastri…La potente forza della natura…Ci rende impotenti…E pensare che solo due settimane fà ero proprio lì…E' toccante vedere certe immagini…Ma non ci sono altre parole…
Ho visto in tv e non solo un amica mi ha mandato immagini. Purtroppo la causa principale è l'incuria dell'uomo, il menefreghismo di chi dovrebbe provvedere e l'inziabile ingordigia… di tenere il denaro non loro senza rispetto alcuno per gli altri. Mi fa schifo. Scusami e buona settimana.
Ti giuro io non capisco. Voglio dire, non è che tre anni fa c'è stata una pioggerellina e amen… c'è stata una vera propria tragedia! Magari la morfologia e le costruzioni sono tali che può capitare (com'è successo) però almeno una prevenzione e un'azione più tenace dovevano attuarla. Mi spiace tanto!
Quando è successo ho provato rabbia nei confronti della classe politica ligure/genovese.. Poi ho razionalizzato.. a monte non dovevan esser fatte certe cose, per il resto bisogna snellire la burocrazia e permettere che certe opere possano esser effettuate in tempi rapidi.. anche perchè il progetto di finanziamento dello scolmatore era già stato "accettato".. bisognava aspettare i tempi tecnici. Ad ogni modo sono vicina a tutti quelli che hanno perso casa e attività. Speriamo non facciano pagare i tributi.
possono essere "controllati" a mio avviso.. ma mi rendo sempre più conto che la natura, causa inquinamento e quant'altro stanno mutando il clima in maniera repentina.. Di certo queste opere vanno fatte!! Grazie 🙂
[…] in seguito alle immagini sconvolgenti di Genova ( leggete il racconto nel blog di Dany, genovese,che potete trovare qui) e di quello che ha passato la settimana scorsa. Ho scritto questo articolo con le immagini di […]
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Commenti
38 CommentiKylie
Ott 11, 2014È un problema di fondi di solito e di scarso interesse da parte della politica per opere che non sono immediatamente visibili agli occhi dei cittadini, per i quali, secondo quelli, è più interessante la sagra della polenta.
E.
Ott 11, 2014E' spaventoso. E' capitato anche da me due anni fa e capisco benissimo la tua paura e la tua frustrazione, quello che mi fa più rabbia è che eventi come questi possono essere evitati, eppure quasi ogni anno ci ritroviamo a contare i danni e i morti..
Sappi che ti sono vicina, ti abbraccio forte :*
MikiMoz
Ott 11, 2014E' un bel casino…
Immagini che mettono i brividi. Sì, sarà dura rialzarsi ma gli italiani, da regione a regione, sono sempre fortissimi e si rialzano in ogni frangente.
Ti sono vicino, un abbraccio!!
Moz-
RocknGiu
Ott 11, 2014Un disastro.. Se penso a sabato scorso che ero proprio lì a Brignole.. una bellissima giornata..
L'uomo che ha perso la vita, i commercianti che ancora cercano di risollevarsi dal 2011.. quanta forza ci vuole?? E poi senti dei 35 milioni stanziati per la messa in sicurezza dei torrenti che non sono stati usati, vedi le immagini del Bisagno che sembra tutto tranne che il letto di un fiume, pieno di vegetazione e "rumente" varie.. Lo Stato, la Provincia, i Comuni dovrebbero tutelare i cittadini e invece niente.. Siamo allo sbando..
Un abbraccio forte cara 🙂
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Rock'n'Giu Facebook
Due Giromondo
Ott 11, 2014Assurdo! Come si può permettere che accada tutto questo di nuovo!
La rabbia è tanta, immaginiamo, come darvi torto.. Non ci sono parole!
Siamo vicini alla tua splendida città, che non merita tutto questo!
Un abbraccio forte!
Ciccola
Ott 11, 2014Terribile. Non ho parole, non si può vivere così nel terrore che succedano sempre le stesse cose senza che nessuno faccia niente per impedirle. Sono poi come al solito gli abitanti colpiti a doversi tirare su le maniche e ricominciare da capo, sperando che non ci sia una prossima volta.
Enza
Ott 11, 2014Daniela, come sai, ho vissuto a Genova per parecchi anni e mi ha donato in assoluto i più bei momenti della mia vita, grazie a lei ho iniziato un percorso che mi ha cambiato, ed ogni volta che torno da lei sento ancora l'emozione di quei momenti. Non posso dimenticare.
E quando accadono fenomeni di questo genere sto male con Genova e con voi ed a fatica guardo le immagini delle ferite che il maltempo ha causato alla città.
Un abbraccio a te ed a tutta Genova, che è anche mia.
Enza
Sabrina
Ott 11, 2014L'incubo si ripete, non avrei mai pensato che dopo solo tre anni tutto si svolgesse esattamente come quell'infausto 4 novembre. Terribile!
Hai ragione la nostra città ce la farà anche questa volta grazie alla nostra gente che nonostante le dicerie è generosa e di cuore.
Ti abbraccio, h
Verbena
Ott 12, 2014Cara Dany, che immagini impressionanti….purtroppo stiamo pagando folli errori del passato.
Mi chiedo a chi toccherà la prossima volta? Auguro a tutti voi la forza e il coraggio per ricominciare ♥
Liz
Ott 12, 2014Come ci si rialza da una cosa simile?;(
Come dici tu, ahimè, alcuni errori fatali sono a monte, sono del passato, di dove si è costruito. Noi facciamo così in Italia finché poi non succede una catastrofe. Non oso neanche immaginare cosa tu abbia provato e cosa abbiano provato le persone che han visto svanire il frutto di tutti i loro sacrifici o peggio ancora han perso dei famigliari. Non so neanche come commentarlo;-(
Memole Mem
Ott 12, 2014Questi sì che sono disastri…La potente forza della natura…Ci rende impotenti…E pensare che solo due settimane fà ero proprio lì…E' toccante vedere certe immagini…Ma non ci sono altre parole…
Manuela Vitulli
Ott 12, 2014Non posso credere che sia successo di nuovo!
Sono vicina a Genova e a tutti voi! Mi sento impotente purtroppo..
edvige
Ott 12, 2014Ho visto in tv e non solo un amica mi ha mandato immagini. Purtroppo la causa principale è l'incuria dell'uomo, il menefreghismo di chi dovrebbe provvedere e l'inziabile ingordigia… di tenere il denaro non loro senza rispetto alcuno per gli altri. Mi fa schifo. Scusami e buona settimana.
Silvia Pareschi
Ott 13, 2014Quanti errori sono stati fatti, e spesso in malafede. E adesso la povera Genova ne paga le conseguenze. Che dolore. Ti abbraccio.
Paolo.81
Ott 13, 2014Ti giuro io non capisco.
Voglio dire, non è che tre anni fa c'è stata una pioggerellina e amen… c'è stata una vera propria tragedia! Magari la morfologia e le costruzioni sono tali che può capitare (com'è successo) però almeno una prevenzione e un'azione più tenace dovevano attuarla. Mi spiace tanto!
Dany M
Ott 14, 2014Quando è successo ho provato rabbia nei confronti della classe politica ligure/genovese.. Poi ho razionalizzato.. a monte non dovevan esser fatte certe cose, per il resto bisogna snellire la burocrazia e permettere che certe opere possano esser effettuate in tempi rapidi.. anche perchè il progetto di finanziamento dello scolmatore era già stato "accettato".. bisognava aspettare i tempi tecnici. Ad ogni modo sono vicina a tutti quelli che hanno perso casa e attività. Speriamo non facciano pagare i tributi.
Dany M
Ott 14, 2014possono essere "controllati" a mio avviso.. ma mi rendo sempre più conto che la natura, causa inquinamento e quant'altro stanno mutando il clima in maniera repentina.. Di certo queste opere vanno fatte!! Grazie 🙂
Dany M
Ott 14, 2014Grazie Moz :-)!!
Dany M
Ott 14, 2014Già.. la sensazione che ho avuto quella notte era di essere allo sbando. Così.. Grazie cara!! Per fortuna ora sembra aver quasi smesso!
Dany M
Ott 14, 2014Grazie ragazzi !!!
Dany M
Ott 14, 2014Vero. Perchè ora c'è pure l'esercito.. e poi ? Appena i riflettori si spengono come sarà la situazione! Bisogna dare una mano a questa gente!!
Dany M
Ott 14, 2014Grazie Enza!! 🙂
Dany M
Ott 14, 2014Esatto. Troppe dicerie negative su noi genovesi e non ne ho mai capito il perchè!!!!
Dany M
Ott 14, 2014Spero non succeda più per molto e molto tempo.. Il problema è che ogni 2×3 capita ovunque.. Grazie del passaggio Verbena!
Dany M
Ott 14, 2014Già. Non lo so nemmeno io. Grazie del commento Liz!
Dany M
Ott 14, 2014Come ti sei trovata nel tuo weekend ? Ti è piaciuta la città? Grazie del passaggio!
Dany M
Ott 14, 2014Grazie Manuela. Non ci sono parole per descrivere tutto ciò.
Dany M
Ott 14, 2014…. Non ci sono commenti Edvige..hai ragione!
Dany M
Ott 14, 2014Grazie Silvia!!! Ne abbiamo bisogno tutti.
Dany M
Ott 14, 2014Grazie Paolo! Purtroppo è così…bisogna cambiare, non come sempre in Italia..
mammadeinchina
Ott 14, 2014Sono stata senza pc in questi giorni, ma ti ho pensata. Forza Genova!
Dany M
Ott 14, 2014Grazie cara!!
ELISA
Ott 14, 2014Un abbraccione, forza!
Nameless Fashion Blog
Tarragona IN
Ott 15, 2014Mamma mia, da paura!!! Anche mi ricordo di quello di 2011. Ti spedisco un grande abbraccio e molto coraggio.
http://tarragonain.blogspot.com.es
Dany M
Ott 15, 2014Grazie :-)!!
Dany M
Ott 15, 2014Grazie cara per il pensiero.
Piccoli Cittadini Crescono: imparare ad affrontare le calamita`. – Un' alessandrina in America
Ago 21, 2019[…] in seguito alle immagini sconvolgenti di Genova ( leggete il racconto nel blog di Dany, genovese,che potete trovare qui) e di quello che ha passato la settimana scorsa. Ho scritto questo articolo con le immagini di […]
Daniela M.
Set 17, 2019<3