Buongiorno lettori! E’ passato un po’ di tempo dal mio ultimo post, ma ho deciso di staccare la spina viaggiando un po’ respirando sul serio aria di ferie, come avrete visto dai miei post su Instagram o Facebook 🙂

E’ stata un’estate strana per me, il 14 agosto è crollato il Ponte Morandi qui a Genova, che ha avuto un’impatto negativo sull’intera città..  perciò essendo partita proprio il 14/8, non è stato facile. Ho avuto il cuore gonfio e pesante per un po’..

Prima di partire per le vacanze estive ho avuto il piacere di partecipare ai #VikingInternationalPenPals in collaborazione con Viking Italia  .

Di cosa si è trattato ?

Un contest che prevedeva lo scambio di lettere, avete capito bene, lettere scritte a mano, in occasione del World Letter Writing Day.

Un’iniziativa davvero lodevole, che mi ha portato a conoscere la blogger Elena di Salisburgo, che potete trovare al seguente link : Verliebt-in-Italien .

Abbiamo iniziato una vera e propria corrispondenza letteraria, provando ad assaporare come era scrivere ma soprattutto comunicare molti anni fa.

Dico molti ma in realtà non ne sono passati molti da quando aspettavo speranzosa l’arrivo delle mie cartoline di viaggio, tuttavia voltandomi indietro non posso non pensare quanto oggi il mondo oggi sia davvero cambiato.

Qui sotto potete sbirciare la mia lettera per i #VikingInternationalPenPals.

#VIKINGINTERNATIONALPENPALS : strumenti di scrittura

Per l’occasione Viking ci ha inviato un pacco ricco di cosine interessanti, penne, pennarelli , carta da lettere personalizzata con la grafica del mio blog, washi tape, cera lacca per sigillare la busta con tanto di timbro personalizzato, una bellissima penna stilo con piuma d’oca e molto altro..

Con questo materiale è stato facile sbizzarrirsi, ma credetemi, essendo abituata a digitare sulla tastiera e non più a scrivere, il tempo impiegato non è stato poco.

Per scrivere una lettera a mano ci vuole dedizione, non è solo una questione grammaticale, ma di armonia tra le parole ed i loro significati.

Io poi do molta importanza all’impatto visivo, adoro i dettagli, per questo nella mia lettera ho usato delle “parole chiave” scritte col pennarello e ho fatto qualche disegnino.

E’ stata una bella esperienza, che mi ha consentito di riflettere.

Siamo diventati troppo frettolosi, perdendo di vista la qualità delle cose.

Purtroppo la vita è estremamente frenetica, nonostante questo a volte bisognerebbe fermarsi ed imprimere su carta le proprie emozioni.

A me ultimamente succede così, un panorama o una situazione mi evocano “poesia” e vorrei scrivere.

Le cartoline non le spedisco più da un po’ sono sincera, però se c’è una cosa che fin da piccola amo fare è scrivere rigorosamente a mano i biglietti d’auguri per feste e compleanni.

Biglietti colorati, disegnati, ma che sanno di me, perché in fondo il bello di scrivere è lasciare agli altri un pezzetto di noi, giusto?

“ La scrittura non è magia ma, evidentemente, può diventare la porta d’ingresso per quel mondo che sta nascosto dentro di noi. La parola scritta ha la forza di accendere la fantasia e illuminare l’interiorità.” 

Aharon Appelfeld

E tu come la pensi? Scrivi ancora ogni tanto?

Fammi sapere!