Genova è un luogo pieno di tesori.
Tra questi sicuramente ci sono i Parchi di Nervi.
Mai scontata e per niente banale, ultimamente è stata oggetto di numerosi articoli da parte della stampa estera che la elogia per il suo charme decisamente unico.
Mare e monti ad un passo, talmente vicini che sembrano quasi toccarsi,
sfiorarsi per un effetto ottico.
Un caleidoscopio di colori dalle mille sfumature e tonalità.
Proprio domenica avrei dovuto prender parte ad un’escursione organizzata con Genova Turismo alla scoperta degli antichi Forti di Genova, ma ahimè sono stata male, pertanto recupereremo più avanti, sono davvero curiosa di vedere tutta la città dall’alto.
Bando alle ciance, torniamo a noi.
I Parchi di Nervi sono una di quelle meraviglie da non perdere se siete da queste parti.
- Avrete l’emozione di visitare il più grande parco urbano affacciato sul Mare Mediterraneo
- E’ adatto a tutti ed è speciale soprattutto per i bimbi
- Siete a due passi dal mare
1 L’atmosfera che si respira è decisamente romantica.
COME ARRIVARE AI PARCHI DI NERVI
In auto si arriva con l’autostrada uscendo al casello Genova-Nervi, da qui proseguite in direzione Nervi e una volta raggiunta Via Oberdan la percorrete fino alla svolta a destra in Viale delle Palme.
Lì in fondo trovate la stazione ferroviaria ed un parcheggio a pagamento.
In treno invece prendete il regionale e scende alla stazione ferroviaria di Genova – Nervi.
COSA FARE AI PARCHI DI NERVI
Il parco è stato recentemente oggetto di lavori di riqualificazione e pulizia e molti alberi sono stati potati.
La parola d’ordine è relax.
Potrete comodamente rilassarvi all’ombra dei grandi alberi, stendere i vostri asciugamani e fare dei pic-nic sull’erba.
Ma non solo, potrete giocare con i vostri bambini e lasciare liberi i vostri cani.
Per i bambini è un luogo speciale poiché entrano in contatto con flora e fauna locale, possono giocare in tutta libertà nei prati o nel parco giochi presente nell’area centrale.
Quest’ultimo è ubicato in un’area fresca protetta dagli alberi e quindi non esposta direttamente ai raggi UV.
Inoltre il #playground si compone di elementi simili dalle differenti dimensioni poiché è stato progettato per accogliere bambini di differenti fasce d’età.
In tutto il parco sono presenti fontanelle da cui bere acqua potabile e proprio nei pressi del parco giochi un bar rifornito dove poter comprare gelati, merende e bibite.
Lungo il parco si snodano differenti percorsi con panchine sulle quali sostare e godere della splendida vista.
Ovunque chioschi per proteggersi dal sole.
Come non ammirare poi le splendide Ville di Nervi, come Villa Grimaldi, Villa Gropallo e Villa Serra solo per citarne alcune.
Ed infine il Roseto, un piccolo grande angolo fiorito da non perdere.
Un incanto per gli occhi,
un incontro di profumi ed un tripudio di petali,
dove il tempo pare essersi fermato.
DEL PERCHE’ AMO NERVI
I parchi di Genova sono aperti tutto l’anno, con differenti orari, per cui vi rimando al loro sito.
Devo esser sincera,
Nervi la porto nel cuore perché ci abitavano i nonni paterni.
Era la domenica passata al Parco a giocare sul lungo e tortuoso scivolo giallo che ormai non c’è più.
Erano gli scoiattoli che chiamavi sbattendo le noci che tenevi tra le manine e ti emozionavi ogni volta come se fosse la prima.
Erano anche le “fontane delle tartarughe”, dove venivano abbandonate e portate le tartarughe d’acqua dolce che non era possibile tenere più in casa.
Ma era anche i Bagni Medusa con la loro piscina di acqua salata.
Nervi era il suo porticciolo, con la piccola spiaggia, le barche ormeggiate ed il circolo del nonno, quello dive teneva i binocoli, dei quali mi impossessavo sempre per osservare il mondo.
Ma era anche la Pizzeria Halloween delle sere d’estate, un must solo per il nome, per chi come me ha sempre amato i Piccoli Brividi e le storie di fantasmi.
Nervi è un piccolo grande scrigno dei ricordi, che oggi ho voluto condividere con voi.
Pezzi di vita e del mio cuore si intrecciano qui.
Genova è una perla,
non fossilizzatevi solo sul suo centro storico, ma esploratene l’intorno,
perché come recita il logo “ Genova è more than this “.
“ Quando uno va a Genova è come se fosse riuscito ad evadere da sé “
Friedrich Nietzche
Commenti
2 CommentiUn’arbanella di basilico
Giu 15, 2017BRAVISSIMA!!! sono di parte, lo so, ma adoro questa città davvero è uno scrigno di bellezza 🙂
Daniela M
Giu 20, 2017Siamo in due :-)!!